Dichiarazione dei redditi
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10 aprile 2019Dichiarazione dei redditi

Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico di abitazioni residenziali o di parti comuni di un condominio sono due tra le principali voci degli oneri detraibili nelle dichiarazioni fiscali 730 e Unico.

Vediamo le regole e le novità di quest’anno.

La detrazione Irpef per le ristrutturazioni è pari al 50% della spesa, fino a un massimo di 96 mila euro per unità immobiliare, da ripartire in 10 quote annuali.

Riguarda qualsiasi immobile residenziale, sia abitazione principale che seconde case o affittato. I lavori per cui si può usufruire della detrazione sono molti. Oltre alla ristrutturazione edilizia, il restauro conservativo, gli interventi di manutenzione straordinaria per l’ampliamento e la realizzazione ex novo di bagni, finestre, mansarde, porte.

Sono inclusi anche interventi per l’installazione di elementi come ascensori, scale di sicurezza, abbattimento di barriere architettoniche o cablatura degli edifici e per la bonifica dall’amianto. Sono detraibili anche le spese per l’acquisto dei materiali, per la progettazione, perizie e sopralluoghi e gli oneri di urbanizzazione. Non sono ammessi al beneficio gli interventi di manutenzione ordinaria (validi invece per i soli lavori condominiali), a meno che non facciano parte di un intervento più vasto di ristrutturazione. Regole specifiche sono state introdotte per usufruire della detrazione delle spese sostenute per gli interventi antisismici.

L’agevolazione è valida fino al 31 dicembre 2021 per interventi di adozione di misure antisismiche le cui procedure di autorizzazione sono state attivate a partire dal 1° gennaio 2017. Per questi interventi, la detrazione, per un totale massimo di 96mila euro per unità immobiliare, è del 70% quando, grazie agli interventi, si riduce il rischio sismico dell’immobile facendolo passare ad una classe di rischio inferiore.

e la riduzione è di due classi, la detrazione arriva all’80% delle spese sostenute. Le detrazioni riguardano anche l’acquisto di case antisismiche se gli immobili danneggiati si trovano in zone a rischio e devono essere demoliti e ricostruiti interamente.

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